mercoledì 15 febbraio 2012

Manchester United Premier Cup

In passato vi abbiamo parlato di uno dei più importanti tornei giovanili come il Torneo di Viareggio mentre ad inizio stagione ProssimiCampioni ha trattato anche la nuova competizione Next Generation Series (la Champions League Under 19), ma oggi è il turno della manifestazione Under 15 per eccellenza: Manchester United Premier Cup. Questo torneo, patrocinato dal colosso statunitense del vestiario sportivo Nike, nasce nel 1993 con il nome di Nike Premier Cup con 624 squadre provenienti da 15 paesi europei. Nel 1994 aggiunge altre 443 squadre, toccando quota 1.067 formazioni totali (grazie all'apertura a società asiatiche) e diventando nel 1995 una manifestazione alla quale prendono parte 1.351 club, anche dal latino-america. La Nike Premier Cup compie una decisiva svolta nel 1996 con l'introduzione di una fase ad eliminazione preliminare, regionale e successivamente nazionale, nella quale i paesi partecipanti decretavano il rispettivo campione e quindi il rappresentante ufficiale del paese al torneo. Questa formula, perfezionata nel tempo e divenuta quella attuale, sopperisce al problema dell'ingente numero di squadre partecipanti (nel 1996 sono 2.624). Viene inoltre concessa la possibilità di accesso diretto a 13 formazioni campioni nazionali di categoria dei rispettivi paesi (questo fino al 2001) e per la prima volta viene anche selezionata una città ospitante le fasi finali anche se, come vedremo, dal 2005 la fase finale sarà spostata stabilmente a Manchester fino al giorno d'oggi.


Nella stagione 97/98 le squadre salgono a 3.224 mentre l'anno successivo il numero continua a crescere con 5.795 partecipanti che supereranno quota 6.000 nella stagione 1999/2000, e nel corso delle annate raggiungeranno le 6.600 della stagione 2003/2004. Nel 2003 la Nike diventa sponsor tecnico del Manchester United e decide di unire le forze con la squadra inglese e ridefinire il torneo con il nome di Manchester United Premier Cup. Le fasi finali vengono stabilmente assegnate a Manchester con i Red Devils Under 15 regolarmente ammessi senza qualificazione, ma curiosamente la prima ed unica squadra inglese ad aggiudicarsi il titolo con la nuova nomea sarà il Manchester City nel 2004. Dalla stagione 2007/2008 l'organizzazione conta oltre 9.000 squadre di 43 paesi. Nel corso degli anni hanno partecipato diverse italiane con risultati poco soddisfacenti a conferma degli scarsi risultati che abbiamo raccolto ultimamente nella crescita dei ragazzi nei nostri settori giovanili. L'ultima nostra rappresentante a partire per l'Inghilterra è stata il Catania che nel 2011 si era aggiudicata la qualificazione del territorio nazionale battendo l'Inter nei quarti, il Chievo in semifinale e il Parma nella finalissima (2-1 il risultato).


Nella fase di Manchester si qualificano solo 20 squadre che rappresentano probabilmente il meglio del calcio Under 15 mondiale e l'ultima edizione ha visto vincere i messicani del Pachuca per 1-0 contro gli Orlando Pirates (i nostri del Catania sono arrivati quattordicesimi). Nell'albo d'oro ufficiale la più titolata è, manco a dirlo, il Barcellona, che guida con tre successi, l'ultimo nel 2010. Seguono altre grandi compagini del calcio giovanile, quella dei brasiliani del San Paolo e Fluminense, campioni per 2 edizioni. Tutti gli altri inseguono con un solo successo.


Albo D' Oro
1993/1994 Fc Porto (Portogallo)
1994/1995 Real Madrid (Spagna)
1995/1996 RCD Espanyol (Spagna)
1996/1997 Platense (Argentina)
1997/1998 Athletic Club de Bilbao (Spagna)
1998/1999 Barcellona (Spagna)
1999/2000 Internacional de Porto Alegre (Brasile)
2000/2001 EC Vitoria (Brasile)
2001/2002 San Paolo (Brasile)
2002/2003 Corinthias (Brasile)
2003/2004 Manchester City (Inghilterra)
2004/2005 Fluminense (Brasile)
2005/2006 Chivas Guadalajara (Messico)
2006/2007 Barcellona (Spagna)
2007/2008 Fluminense (Brasile)
2008/2009 San Paolo (Brasile)
2009/2010 Barcelona (Spagna)
2010/2011 Pachuca (Messico)



Il progetto dell'azienda statunitense, in accordo con lo United, è una di quelle iniziative volte non solo a rivelare talenti straordinari ma allo stesso tempo favorire uno scambio culturale importante e significativo. Osservare le differenti scuole calcio è straordinario al fine di ottenere lo specchio di una cultura sportiva e del lavoro che le società e le federazioni mettono in atto. Esempi come il Barcellona e il San Paolo, due realtà che non sempre hanno viaggiato sulla stessa linea economica e che appartengono a mondi culturali diversi, senza dimenticare la scuola olandese (la vera base di partenza del metodo catalano), ci fanno riflettere su come in Italia abbiamo perso tempo e denaro inutilmente, senza creare un'identità nazionale calcistica che possa risollevare le sorti del nostro calcio giovanile.


Il centro d' accoglienza allestito dalla Nike per tutte le squadre partecipanti è un vero gioiello. I ragazzi durante il soggiorno in Inghilterra hanno a disposizione strutture per allenamenti all'avanguardia, settori ricreativi con videogiochi, televisioni e aree relax. L'esperienza è quindi indimenticabile anche nelle attività di visita alla città e di guida attraverso le strutture dello United con la possibilità di conoscere i campioni della Premier che svolgono piccole sessioni di esibizione per i giovani atleti.
Concludiamo citando alcuni dei giovani che hanno illuminato il Manchester United Premier Cup nel corso degli anni: Messi, Iniesta, Xavi Hernanez, Robinho, Tevez, Maicon, Torres, Casillas, Boateng, Aquilani, Alexi Sanchez, Walcott, Wilshere... Il nuovo corso lo scoprirete su ProssimiCampioni.com

(Ecco Wilshere nella finale persa dall'Arsenal nel 2005/6 contro il Chivas)

Ecco una stanza ricreativa allestita per i ragazzi alle finali di Manchester.

3 commenti:

  1. Che esperienza incredibile per un ragazzo di 15 anni...

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  2. Per la nuova edizione, quella del 2012, della Manchester United Premier Cup saranno i Giovanissimi Nazionali dell'Inter a rappresentare l'Italia. I nerazzurri sono arrivati ai quarti del torneo di qualificazione per il nostro paese a suon di goal. Nei quarti hanno sconfitto il Parma, in semifinale la Juventus e in finale hanno battuto l'Empoli. I ragazzini allenati da Salvatore Cerrone voleranno quindi in Inghilterra per questa bellissima e prestigiosa manifestazione.

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  3. Ho partecipato alle fasi finali di Parigi del 1995, con la Lodigiani Calcio, semifinale persa 2 a 0 contro il Real Madrid. Che ricordi!

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