venerdì 25 novembre 2011
Oscar
Nome: Oscar
Data di nascita: 9 settembre 1991, Americana
Nazionalità: Brasile
Altezza: 1,79 m
Piede preferito: Destro
Squadra: Internacional - Campeonato Brasileiro Série A
Ruolo: Trequartista, Esterno offensivo
Valore: 3.000.000 €
ProssimiCampioni è un sito che tende a parlare di giovani promesse che devono ancora esplodere, anche e soprattutto a livello mediatico e non solo di gioco. Oggi però, con la classe 91 all'alba della pensione, da gennaio 2012 infatti ProssimiCampioni come ogni anno non tratterà più giocatori nati nel 91, ci sentiamo "costretti" a parlarvi di uno dei giovani più promettenti di questa generazione: Oscar dos Santos Emboaba Jùnior, conosciuto semplicemente come Oscar, trequartista dall'immenso talento dell'Internazionale de Porto Alegre e fresco debuttante nel Brasile dei grandi. Seguiamo questo giocatore fin dagli albori e possiamo tranquillamente inserirlo nel gruppo dei Top di ProssimiCampioni, anche se abbiamo deciso di proporvelo solamente nella scheda di oggi per diversi motivi.
Oscar nasce ad Americana, comune di San Paolo e muove i primi passi nelle squadre locali fino all'età di 12 anni quando verrà messo sotto contratto dal San Paolo. Nella gloriosa squadra che ha regalato Kakà al mondo del calcio fa tutta la trafila delle selezioni giovanili e in 4 anni (2004-2008) arriva in prima squadra con l'immensa responsabilità di "nuovo Kakà" della formazione paulista. Non ancora sedicenne il San Paolo decide di spedirlo per venti giorni in Spagna ad Albacete per attendere la possibilità di tesserarlo come professionista ed evitare che le molte squadre che lo seguivano (Corinthias, Santos e Manchester United principalmente) lo potessero scippare con un insignificante indennizzo. Una volta firmato il contratto il ragazzo torna a San Paolo e debutta il 21 giugno 2009 nella sconfitta esterna con il Corinthias per 3 a 1. In stagione chiuderà con 14 presenze e due reti. Vince il Campionato Brasiliano nel 2008.
Le vicende legate al contratto del trequartista però lasciano dei problemi piuttosto importanti tra la dirigenza e il ragazzo. In primis il San Paolo invita piuttosto insistentemente Oscar, orfano di padre, a richiedere l'emancipazione per poter decidere autonomamente e firmare i contratti, in secondo luogo non si riesce a trovare il giusto accordo sulla somma dell'ingaggio concessa al giocatore, annessi bonus. Dopo lo scontro legale, il talento verdeoro ottiene la rescissione del contratto (17 giugno 2010) e si accasa all'Internazionale di Porto Alegre, squadra che ha cresciuto il campione del Milan Pato.
Nell'Internacional Oscar debutta il 15 agosto 2010 nel match esterno che ha visto l'Internazionale uscire sconfitto per 3 a 0 dalla Fluminense che diventerà poi campione del Brasile, strappando il titolo proprio alla formazione di Porto Alegre. Ad ora ha disputato 29 incontri e segnato 10 reti con la sua nuova squadra e dopo essere partito come sostituto dell'argentino D'Alessandro, ora è un punto fermo della squadra allenata da mister Dorival Jùnior. Vince anche la Recopa Sudamericana 2011 (una sorta di Supercoppa Europea che si disputa tra i campioni di Libertadores e i campioni della Copa Sudamericana dell'anno precedente). Ha disputato anche qualche minuto nel Mondiale per Club 2010, vinto poi dall'Inter, nel quale l'Internacional è uscita in semifinale sconfitta dagli africani del Mazembe.
Il percorso di Oscar nelle nazionali verdeoro invece è di tutt'altro tenore: è l'eroe della finale del Mondiale Under 20 vinta dalla Selecao contro il Portogallo. Dopo aver disputato un'ottimo torneo, fatto di grandissime giocate e numerosi assist, Oscar ha pensato bene di decidere da solo l'ultima partita segnando tutti e tre i goal con il quale il Brasile si è aggiudicato il titolo ai danni del Portogallo (3 a 2 il risultato finale). Recentemente è stato anche convocato con la nazionale maggiore del C.t Mano Menezes.
Oscar è un classico trequartista brasiliano, tocco dolcissimo e fantasia da vendere, ma può giocare benissimo anche come esterno offensivo (mezzala) sia a destra che a sinistra. E' molto veloce ed è bravissimo nello stretto ma se gli si concede spazio per partire palla al piede allora sono dolori per le difese avversarie. Tende a cercare le giocate efficaci e fa tutto con estrema facilità e nella rapidità e per questo somiglia molto al suo idolo Kakà. Non possiede però la fisicità del trequartista del Real anche se non è gracile e con il tempo crescerà moltissimo anche sotto questo aspetto. E' ancora giovane e ne deve fare d'esperienza per competere ai massimi livelli ma è assolutamente pronto per l'Europa. E' anche un ragazzo molto professionale e caratterialmente tranquillo. E' sposato da due anni e dimostra di avere la testa sulle spalle pur essendo di umili origini e pur avendo perso il padre molto piccolo e quindi aver affrontato la crescita senza una figura molto importante come quella paterna.
Su di lui ci sono ovviamente tutte le big europee. Le più interessate sono Inter, Milan, Barcellona, United, Chelsea, City, Tottenham e Bayern Monaco anche se comunque è costantemente monitorato da tutte le maggiori società. L'Internacional, che cederà presto anche l'altro gioiello Damiao, fiuta l'affare ed ha fatto sapere che il ragazzo non partirà per un offerta minore di 20, 25 milinoni di €. Cifre importanti ma Oscar potrebbe davvero valere tutti quei milioni.
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Penso che costi molto più di 3 milioni... Gran bel giocatore. Forse più forte di Lucas mentre Neymar è di un altro pianeta.
RispondiEliminaDiciamo che come posizione è proprio il trequartista ma diversamente da Ganso è veloce. Secondo me perfetto per il Milan e il Bayern Monaco per i moduli con cui giocano.
Ciao Rosario, che piacere rivedere un tuo commento! Volevo precisare che il valore di 3.000.000 è il valore effettivo del giocatore che si articola secondo alcuni criteri (esperienza internazionale, media goal, presenze in nazionale, età). Poi ovviamente il costo del cartellino la fa la società e supera sempre di gran lunga il valore del giocatore. Ad esempio Casemiro vale 7,8 milioni ma non parte per meno di 15 e lo stesso può valere per Ramirez del Bologna, prezzo analogo ma valutazione sui 15. Per non parlare di Abel Hernandez del palermi il cui valore effettivo è di 5 milioni ma non parte per meno di 20. Un saluto
RispondiEliminaSì, certo... secondo me però potreste aggiungere al valore di mercato il costo del cartellino.
RispondiEliminaCioè fare tipo così:
Oscar
valore di mercato: 3 milioni.
costo del cartellino: 10-15 milioni.
Oppure potreste inserire il potenziale valore del ragazzo... anche se credo sia più difficile in questo senso.
E' un'idea... pensateci.
Ciao Rosario. In effetti abbiamo valutato più volte di inserire una sorta di "valore di mercato" ma abbiamo sempre abbandonato quest'idea semplicemente perchè ci sono troppi fattori che non conosciamo o possiamo controllare. Come ha giustamente detto Massi il prezzo lo fa la società e solo loro conoscono o possono dire quale sia effettivamente il prezzo di mercato del giocatore. Per questo motivo non lo inseriamo sui dati ma nella descrizione quando leggiamo qualche dichiarazione societaria che dia dei chiarimenti.
RispondiEliminaPer il resto sono d'accordo con te, è proprio un ottimo trequartista e a differenza di Ganso (che ammiro con alcune riserve) è molto più atletico. Ganso secondo me non è ancora arrivato in Europa proprio per questo motivo, ma Oscar porterebbe una bella ventata di freschezza in molte squadre, compreso il "mio" Milan. Se poi è il ragazzo serio che descrivono ben venga!