lunedì 5 marzo 2012

Daniel Bessa


Nome: Daniel Bessa
Data di nascita: 14 gennaio 1993, San Paolo
Nazionalità: Italia/Brasile
Altezza: 173cm
Piede preferito: Destro
Squadra: Fc Inter Primavera - Campionato Primavera
Ruolo: Trequartista
Valore: 100.000€



Pochi giorni fa si è giocato il Derby della Madonnina nel girone B del Campionato Primavera. I giocatori di Mister Stramaccioni si sono imposti per 2-0 contro i pari età rossoneri, e tra i giocatori più in vista c'è il giovane Daniel Bessa, trequartista classe '93, brasiliano di nascita ma italiano di passaporto, e assoluto trascinatore delle manovre offensive dei nerazzurri.

Daniel nasce a San Paolo ed inizia a giocare, come molti giovani ragazzi brasiliani, a Futsal nella formazione del Coritiba/Cancum, dove resta fino all'Under13 facendo incetta di trofei. In quella squadra insieme a Daniel gioca un giovanissimo Lucas Piazon, già allora oggetto del desiderio di molte società europee e non. Dopo il Futsal Daniel inizia a giocare a calcio a 11 con il Coritiba prima e l'Atletico Paranaense poi, ed è qui che viene notato dall'Inter e da Pierluigi Casiraghi, anche se il merito spetta tutto alla mamma del giovane centrocampista, come raccontato da Casiraghi: "Vidi giocare Daniel per la prima volta in un torneo giovanile in Brasile. Partecipavano tutte le maggiori squadre del paese e lui giocava titolare nell'Atletico Paranaense. Dopo la partita della sua squadra, stavo rientrando in hotel per preparare i bagagli e tornare in Italia, quando la mamma di Daniel mi fermò. 'Per quale club lavora lei?', mi chiese senza troppi convenevoli. Mi colse di sorpresa e per un attimo mi venne voglia di ignorarla. Poi mi fermai a chiacchierare. Mi disse che suo figlio era il numero 8 dell'Atletico e aveva passaporto italiano. Al che io le risposi: 'Se stasera mi fa avere una copia del suo documento in albergo, lo porto con me in Italia'. Non perse tempo e fu così che mi convinsi davvero a segnalarlo all'Inter."
Casiraghi mantiene la promessa e Daniel approda ad Appiano Gentile nella stagione 2008/2009 e viene aggregato alla formazione degli Allievi Regionali dove realizza una stagione trionfale arrivando alla vittoria finale con 30 vittorie in 32 incontri ed un bottino personale i 8 gol e numerosi assist, oltre a tante giocate di alta scuola. Nel 2009/2010 passa agli Allievi Nazionali dove segna 9 gol e la stagione successiva viene aggregato alla Primavera allora allenata da Fulvio Pea, attuale tecnico del Sassuolo. La sua prima stagione in Primavera non è delle migliori, a causa del sistema tattico di Pea e ad alcuni problemi personali non riesce a rendere al meglio nella prima parte della stagione, un solo gol realizzato ed un minutaggio molto basso. Il cambiamento arriva dopo il Torneo di Viareggio, vinto peraltro dall'Inter, dove inizia a mostrare tutto il suo talento nella nuova categoria e fornisce grandi prestazioni che gli permettono di aumentare il minutaggio a sua disposizione e gli affidano nuove responsabilità in fase offensiva.
Nell'estate 2011 arriva il rinnovo di contratto con la società milanese e viene invitato da Gian Piero Gasperini a prendere parte al ritiro estivo con la Prima Squadra dove si mette in mostra in alcune amichevoli prima di essere reintegrato nella Primavera del neo tecnico Stramaccioni che gli affida le chiavi delle manovre offensive nerazzurre e lui lo ripaga con 7 gol nelle 15 partite fin qui disputate.

Il suo ruolo preferito è quello di trequartista dietro le punte dove è libero di svariare ed inventare, anche se all'occorrenza può giocare anche da ala sinistra o destra. Daniel è un giocatore dalla tecnica sopraffina, dispone di un eccellente dribbling e di una visione di gioco, suo vero punto di forza, fuori dal comune. Proprio per questo la posizione di trequartista è l'ideale per lui dove è libero di inventare e di esprimere al meglio le suo doti offensive. E' dotato di un buon atletismo e di buona corsa, inoltre sta limando i suoi difetti tattici da quando è approdato in Italia, soprattutto l'impegno in fase difensiva, manovra a lui completamente sconosciuta in Brasile.
In alcuni periodi, soprattutto durante la gestione Pea, Bessa ha sofferto di alcuni problemi personali e la mancanza del suo Paese e dei suoi cari hanno reso il tutto più difficile. L'ex tecnico della Primavera ha fatto una grande lavoro disciplinare sul centrocampista che troppo spesso dimostrava problemi comportamentali, ed inoltre ha lavorato molto sulla continuità visto che aveva la tendenza di cambiare atteggiamento durante la partita, passando da momenti di grande gioco a minuti di anonimato. Ad oggi Bessa è il vero trascinatore della Primavera nerazzurra e il giovane non sembra soffrire questa responsabiità, anzi, ne pare motivato e si impegna di partita in partita lasciandosi sempre più alle spalle questi difetti.

Il suo talento, e soprattutto il passaporto italiano, non sono passati inosservati ad Alberigo Evani, allenatore e selezionatore della Nazionale Under18. Fino ad non ha debuttato in nessuna delle nostra Nazionali giovanili, ha partecipato solo ad uno stage lo scorso autunno, ma la prima convocazione non dovrebbe tardare ancora a lungo.

L'Inter ha dimostrato di credere molto nel suo settore giovanile ed il progetto ed i suoi interpreti sono di primissimo piano. Daniel è sicuramente uno dei pezzi più pregiati e la società e gli addetti credono molto nel suo talento. La prossima estate ci chiarirà se l'intenzione è quella di aggregarlo fin da subito alla Prima Squadra o mandarlo in prestito per permettergli di fare esperienza da titolare.











Pubblicato il 05/03/2012

4 commenti:

  1. Un fenomeno!

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  2. Secondo me il più promettente giocatore del campionato primavera.

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  3. Basta che l'Inter come al suo solito non venda prematuramente il suo campioncino

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  4. Really good player. He was the best against Spurs. Internazionale academy seems to be one of the best in Europe so in the world.

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