Vi abbiamo parlato della Next Generation Series ad inizio stagione, quando ancora doveva partire la manifestazione (era il 29 giugno 2011), con tutto l'entusiasmo per il primo vero torneo internazionale Under 19 che cerca di raggruppare i migliori settori giovanili d'Europa. Quest'anno, come detto, sono state selezionate 16 fra le migliori "cantere" del vecchio continente e la vittoria finale è andata, con grande piacere per il calcio italiano, all'Inter, che ha battuto l'Ajax in una spettacolare e combattutissima finale. La Next Gen nasce con l'intento di offrire ai validi prospetti dei club europei la possibilità di giocare contro pari età di scuole e culture calcistiche diverse. L'obbiettivo è quello di formare giocatori di stampo internazionale attraverso il gioco, la preparazione agli incontri, lo studio delle squadre avversarie e i viaggi che si devono affrontare, utili ai piccoli atleti nel maturare per la vita da professionista del pallone. Inter, Ajax, Marsiglia, Barcellona, Tottenham, Manchester City, Liverpool, Aston Villa, PSV Eindhoven, Marsiglia, Celtic, Sporting di Lisbona, Rosenborg, Molde, Fenerbache, Wolfsburg e Basilea hanno dato vita ad un calcio eccezionale che ha permesso a tutti i giocatori di uscire dal torneo, chi prima chi dopo, con un bagaglio tecnico, tattico e d'esperienza al quale non avrebbero potuto ambire se non in una competizione di questo tipo. Un primo significativo passo verso il giocatore di formato internazionale che qualcuno di loro potrebbe diventare. Di seguito il cammino delle squadre nella prima edizione della Champions League Under 19:
GRUPPO 1 (classifica al termine del girone)
Barcellona 15 Pts
Marsiglia 12
Celtic 9
Manchester City 0
Il gruppo 1 è un testa a testa tra Barcellona e Marsiglia. I catalani mostrano il solito gioco fatto di possesso e manovre ragionate mentre gli ottimi francesi si distinguono per fisicità e ripartenze. Nel Barcellona si distinguono Dongou (camerunense classe 95 che risulterà il capocannoniere della Next Gen con 7 reti), l'altra punta classe 93 Ernesto Cornejo e il trequartista David Babunsky. Nel Marsiglia interessanti i difensori Gael Andonian (classe 95) e Aloé Baptiste (classe 1994). Nel Celtic da annotare i nomi della rapida punta Anthony Watt classe 1993 (3 reti) e del centrale difensivo ceco Filip Twardzik (anche lui classe 93). Malissimo il City che chiude il torneo senza neanche un punto. Ci si aspettava di più dall'attaccante spagnolo Joan Roman, classe 93 di provenienza Espanyol, una sola rete per lui.
(17 agosto 2011) Marsiglia - Celtic 1-0
(31 agosto 2011) Celtic - Barcellona 1-3
(15 settembre 2011) Manchester City - Barcelona 1-2
(29 settembre 2011) Barcellona - Marsiglia 4-1
(5 ottobre 2011) Marsiglia - Manchester City 3-0
(17 ottobre 2011) Manchester City - Celtic 2-4
(20 ottobre 2011) Marsiglia - Barcellona 4-2
(3 novembre 2011) Barcellona - Manchester City 4-1
(7 novembre 2011) Celtic - Manchester City 2-1
(24 novembre 2011) Barcellona - Celtic 5-1
(24 novembre 2011) Machester City - Marsiglia 1-2
(7 dicembre 2011) Celtic - Marsiglia 3-0
GRUPPO 2 (classifica al termine del girone)
Sporting Lisbona 16 Pts
Liverpool 7
Wolfsburg 6
Molde 4
Lo Sporting Lisbona stravince il girone e si accredita come una delle candidate maggiori alla vittoria finale sia per talento che gioco. La prima punta Betinho (classe 93) è un giovane davvero promettente (6 reti, una in rovesciata stupenda contro il Liverpool e grandi colpi), Farley Rosa un centrocampista brasiliano classe 94 dalla tecnica sopraffina, Gael Etock un attaccante camerunese scuola Barcellona (classe 93) che può risultare letale quando parte palla al piede, Carlos Chaby è il classico 10 (del 94) che gioca dietro le punte e inventa nella manovra offensiva, Agostino Cà (mediano davanti la difesa del 93) è ottimo interditore e il difensore centrale (classe 94) Edgar Lé una valida scommessa. Questi sono i talenti più evidenti di una formazione, quella portoghese, che ha offerta un calcio spettacolare ed è tutta da seguire, principalmente dal centrocampo in avanti. Il Liverpool ha mostrato una scadente fase difensive e un discreto attacco. Da annotare l'attaccante mancino classe 94 Adam Morgan e il compagno di reparto brasiliano Silva (classe 93). Il Wolfsburg ha mostrato prestazioni altalenanti ma non per questo non ha offerto giocatori degni d'esser presi in considerazione per il futuro. Molto interessanti i centrocampisti Maximilian Arnold e David Chamorro (rispettivamente del 94 e del 93). Il Molde ha esordito alla grande con una squadra piuttosto giovane (molti 95 in rosa) e nonostante alla fine sia arrivata ultima nel girone ha chiuso più che degnamente la Next Gen. Nella compagine norvegese hanno spiccato principalmente l'interessante centrale Kristen Wembergv (classe 92) e l'esterno destro offensivo Zlatko Tripic (classe 92 che messo a segno 4 reti).
(17 agosto 2011) Liverpool - Sporting di Lisbona 0-3
(18 agosto 2011) Molde - Wolfsburg 3-1
(31 agosto 2011) Sporting - Wolfsburg 2-1
(7 settembre 2011) Molde - Liverpool 0-4
(14 settembre 2011) Liverpool - Wolfsburg 1-1
(15 settembre 2011) Sporting - Molde 6-1
(21 sttembre 2011) Wolfsburg - Liverpool 2-0
(29 settembre 2011) Liverpool - Molde 3-0
(19 ottobre 2011) Wolfsburg - Sporting 0-0
(2 novembre 2011) Wolfsburg - Molde 3-3
(12 novembre 2011) Molde - Sporting 3-4
(16 novembre 2011) Sporting - Liverpool 5-1
GRUPPO 3
Aston Villa 12 Pts
Ajax 10
Rosenborg 9
Fenerbache 4
L'Aston Villa vince il girone un po' a sorpresa, dimostrando merò l'ottimo lavoro che la società di Birmingham sta facendo con i giovani in questi anni. Il trequartista Gary Gardner, classe 92 già stabilmente in prima squadra, lo conoscono tutti ed infatti ha dimostrato il proprio spessore con grandi giocate e 6 reti, mentre ottimo torneo disputato anche da Graham Burke (punta irlandese del 93) dal portiere svizzero Siegrist (classe 92) e dal centrocampista inglese ma di origini giamaicane Daniel Johnson (classe 93). L'Ajax dimostra un potenziale immenso ma anche qualche calo di tensione. Grande girone del belga Rits a centrocampo (1993) e dell'attaccante Viktor Fischer, autentico gioiello danese classe 1994. Grande impressione l'ha destata anche il trequartista Klaassen (1993) ma soprattutto il difensore centrale Stefano Denswil, classe 1993 con piedi da centrocampista che tira punizioni e rigori da autentico campione. Il Rosenborg conferma il buon livello dei suoi giovani e sfiora il passaggio di turno. E' mancato l'apporto del grande talento Henriksen a centrocampo ma interessantissimo è stato l'attaccante Bakenga (classe 93 che ha segnato 6 reti ed è stato preso a gennaio 2012 dal Club Bruges per 2 milioni e mezzo) ed il centrocampista Fredrik Midtsjo (centrale del 93). Il Fenerbache chiude con soli 4 punti ed un livello ancora modesto rispetto alle altre squadre. Nonostante tutto si è fatto notare il centrocampista Omer Kandemir (classe 1993).
(17 agosto 2011) Ajax - Aston Villa 2-0
(7 settembre 2011) Ajax - Fenerbache 5-1
(28 settembre 2011) Aston Villa - Fenerbache 4-0
(28 settembre 2011) Rosenborg - Ajax 1-2
(12 ottobre 2011) Rosenborg - Fenerbache 4-2
(26 ottobre 2011) Fenerbache - Aston Villa 1-2
(2 novembre 2011) Aston Villa - Rosenborg 4-1
(2 novembre 2011) Fenerbache - Ajax 0-0
(9 novembre 2011) Rosenborg - Aston Villa 3-2
(16 novembre 2011) Fenerbache - Rosenborg 1-0
(22 novembre 2011) Aston Villa - Ajax 3-0
(29 novembre 2011) Ajax - Rosenborg 0-2
GRUPPO 4
Tottenham 14 Pts
Inter 11
Basilea 5
PSV Eindhoven 3
Nel gruppo 4 era difficile fare pronostici, essendo un gruppo formato da 4 settori giovanili al Top in Europa. Il Tottenham vince il girone mostrando un gioco solido con una formazione piuttosto matura (molti 93 in squadra). Benissimo l'attaccante inglese Alex Pritchard (classe 93), l'esterno destro di centrocampo Fredericks (classe 92), il giovanissimo difensore serbo Milos Veljkovic (classe 95) e il portiere scozzese Jordan Archer (classe 93). Non male anche l'ex Siena Coulibaly (1994). L'Inter parte malissimo con la sconfitta per 7-1 contro gli inglesi ma Stramaccioni è stato bravissimo a motivare i ragazzi nel credere nelle proprie qualità e costruire una solidità che poi l'avrebbe accompagnata per tutto il torneo. Bessa è il trascinatore dei nerazzurri che mettono in mostra degli eccellenti Crisetig, Longo e Vojtus. Ottimi Alborno, Duncan (centrocampista centrale ghanese del 93), Spendlhofer (centrocampista austriaco 93 reinventato difensore centrale da Stramaccioni) e il terzino mancino M'Baye (senegalese del 94). Il Basilea è promettente ma inconcludente e non risulta essere più che un avversario ostico sulla via della qualificazione. Bravo il centrale difensivo Arlin Ajeti (classe 93). Il PSV è forse la delusione del girone. Gioca un ottimo calcio ma si perde nei momenti decisivi e seppur di misura perde quasi tutte le partite. Da tenere d'occhio però il centrocampista austriaco Marcel Ritzmaier (classe 93) e il portiere Eric Verstappen (classe 1994).
(17 agosto 2011) Basilea - Tottenham 2-2
(31 agosto 2011) Tottenham - Inter 7-1
(31 agosto 2011) Basilea - PSV 1-0
(14 settembre 2011) Inter - PSV 3-2
(27 settembre 2011) PSV - Tottenham 1-2
(28 settembre 2011) Inter - Basilea 1-0
(19 ottobre 2011) Tottenham - PSV 4-1
(2 novembre 2011) PSV - Basilea 4-1
(23 novembre 2011) Tottenham - Basilea 1-0
(8 dicembre 2011) Inter - Tottenham 1-1
(20 dicembre 2011) PSV - Inter 1-2
(15 gennaio 2012) Basilea - Inter 0-0
QUARTI DI FINALE (gara secca)
(25 gennaio 2012) Aston Villa - Marsiglia 1-2
Pareggio al termine del tempo regolamentare con le reti di Gadi (Mar) al 36' e Gardner (Aston) al 90'. Durante i supplementari arriva la rete decisiva di Omrani al 101' (Mar).
(25 gennaio 2012) Sporting - Inter 0-1
Partita durissima con un tifo incredibile con oltre 20.000 persone a Lisbona. La rete decisiva la firma M'Baye (Int) al 55'.
(1 febbraio 2011) Tottenham - Liverpool 1-0
Rete di Coulthirst al 70' (Tot).
(Passa il Liverpool a causa di una violazione del regolamento da parte del Tottenham)
(8 febbraio 2012) Barcellona - Ajax 0-3
Sfida tutta da vivere ma chiusa nel secondo tempo dalla rete di Fischer al 55' e dalla doppietta di Schoop al 67' e 81' (Aja).
SEMIFINALI (gara secca)
(14 marzo 2012) Liverpool - Ajax 0-6
Reti di Fischer al 7', 50', 78' De Sa al 44' e Klaassen al 58' e al 65' (Aja)
(21 marzo 2012) Inter - Marsiglia 2-0
Reti di Crisetig al 3' e Longo al 42' (Int)
Highlights Liverpool - Ajax 0-6
Highlights Inter - Marsiglia 2-0
FINALE 3° - 4° POSTO
(24 marzo 2012) Liverpool - Marsiglia 2-0
Reti di Ngoo al 40' e Morgan al 90' (Liv)
FINALISSIMA 25 MARZO 2012
AJAX
1. Mickey van der Hart, 2. Sven Niewport, 3. Joel Veltman, 4. Stefane Denswil, 5. Mithail Dijks, 6. Fabian Sporkslede, 7. Lesley de Sa (75), 8. Mats Rits (105), 9. Rowendey Schoop (54), 10. Davy Klaassen (C), 11. Viktor Fischer
Panchina: 12. Peter Leeuwenburgh, 15. Mike Busse, 16. Sinan Keskin, 17. Nick de Bondt (75), 18. Danzell Gravenberch (54), 19. Ruben Ligeon, 20. Hasnaoui El Abdelmalek (105)
INTER
1. Raffaele Di Gennaro, 2. Simone Pecorini, 3. Ibrahima Mbaye, 4. Lukas Spedlhofer, 5. Marek Kysela, 6. Joseph Duncan, 7. Andrea Romano (C), 8. Lorenzo Crisetig, 9. Samuele Longo, 10. Daniel Bessa, 11. Marko Livaja (75)
Panchina: 12. Andrea Sala, 13. Eugenio Giannetti, 14. Rodrigo Alborno (75), 15. Marco Benassi, 16. Giovanni Terrani, 17. Gianmarco Falasca, 18. Francesco Forte
Ajax - Inter 1-1 (4-5 dopo i calci di rigore)
Reti di Longo al 44' (Int) e Denswil al 48' (Aja)
La partita.
I rigori.
Il trionfo nerazzurro può dare quello stimolo in più alle nostre squadre, in primis a quella nerazzurra, nel puntare decisamente sui giovani. Moratti è stato entusiasta del lavoro della primavera quest'anno e quindi bisognerebbe tramutare questo entusiasmo in coraggio nel ripartire con i ragazzi che vengono faticosamente ma ottimamente fatti crescere dalle parti di Appiano Gentile. Ovviamente questo discorso vale per tutte le squadre del nostro calcio che ha bisogno di questa ventata di freschezza in un periodo come questo ove le casse piangono e i talenti in nazionale scarseggiano. La Next Generation è stato uno straordinario banco di prova per tutti i calciatori che vi hanno partecipato e sarà ancora più entusiasmante il prossimo anno con la partecipazione già confermata di nuove grandi squadre (tra cui il Chelsea, Arsenal e United) e con alcuni rumors che riguardano Milan, Juve e Roma prossime partecipanti. Juventus e Roma in particolare sembrano le squadre meglio attrezzate per competere assieme all'Inter il prossimo anno con i classe 94 e 95 ma siamo sicuri che anche il Milan non si farebbe trovare certo impreparata. Chiudiamo con una piccola critica fatta a qualche media italiano che ha voluto sminuire il trionfo nerazzurro nella competizione (trionfo invece celebrato in Spagna, Inghilterra, Francia e Portogallo). La Next Generation Series è una manifestazione straordinaria, come ce ne poche nel mondo (vedi Torneo di Viareggio e Manchester United Premier Cup). E' considerata la Champions League Under 19 in quanto è la prima competizione che realmente seleziona i club fra i più importanti settori giovanili del mondo (una dimostrazione sono le squadre che partecipavano quest'anno). Qualsiasi opinione che sminuisce quello che di buono hanno fatto questi ragazzi, non solo per l'Inter ma anche per l'Italia, fa il male del calcio giovanile italiano. Ragazzi di 18 anni che vincono un trofeo importante come questo rappresentano l'orgoglio di un movimento calcistico italiano criticato da mezza europa come inadeguato e vecchio. Tutto il resto è chiacchiera da tifoso che mal si sposa con l'idea di rinnovamento di cui avremmo bisogno e che i media dovrebbero promuovere. ProssimiCampioni celebra i ragazzi dell'Inter e con entusiasmo attenderà la prossima edizione per celebrare la vincitrice 2013 con la speranza sia ancora un italiana.
(24 marzo 2012) Liverpool - Marsiglia 2-0
Reti di Ngoo al 40' e Morgan al 90' (Liv)
FINALISSIMA 25 MARZO 2012
AJAX
1. Mickey van der Hart, 2. Sven Niewport, 3. Joel Veltman, 4. Stefane Denswil, 5. Mithail Dijks, 6. Fabian Sporkslede, 7. Lesley de Sa (75), 8. Mats Rits (105), 9. Rowendey Schoop (54), 10. Davy Klaassen (C), 11. Viktor Fischer
Panchina: 12. Peter Leeuwenburgh, 15. Mike Busse, 16. Sinan Keskin, 17. Nick de Bondt (75), 18. Danzell Gravenberch (54), 19. Ruben Ligeon, 20. Hasnaoui El Abdelmalek (105)
INTER
1. Raffaele Di Gennaro, 2. Simone Pecorini, 3. Ibrahima Mbaye, 4. Lukas Spedlhofer, 5. Marek Kysela, 6. Joseph Duncan, 7. Andrea Romano (C), 8. Lorenzo Crisetig, 9. Samuele Longo, 10. Daniel Bessa, 11. Marko Livaja (75)
Panchina: 12. Andrea Sala, 13. Eugenio Giannetti, 14. Rodrigo Alborno (75), 15. Marco Benassi, 16. Giovanni Terrani, 17. Gianmarco Falasca, 18. Francesco Forte
Ajax - Inter 1-1 (4-5 dopo i calci di rigore)
Reti di Longo al 44' (Int) e Denswil al 48' (Aja)
La partita.
I rigori.
Il trionfo nerazzurro può dare quello stimolo in più alle nostre squadre, in primis a quella nerazzurra, nel puntare decisamente sui giovani. Moratti è stato entusiasta del lavoro della primavera quest'anno e quindi bisognerebbe tramutare questo entusiasmo in coraggio nel ripartire con i ragazzi che vengono faticosamente ma ottimamente fatti crescere dalle parti di Appiano Gentile. Ovviamente questo discorso vale per tutte le squadre del nostro calcio che ha bisogno di questa ventata di freschezza in un periodo come questo ove le casse piangono e i talenti in nazionale scarseggiano. La Next Generation è stato uno straordinario banco di prova per tutti i calciatori che vi hanno partecipato e sarà ancora più entusiasmante il prossimo anno con la partecipazione già confermata di nuove grandi squadre (tra cui il Chelsea, Arsenal e United) e con alcuni rumors che riguardano Milan, Juve e Roma prossime partecipanti. Juventus e Roma in particolare sembrano le squadre meglio attrezzate per competere assieme all'Inter il prossimo anno con i classe 94 e 95 ma siamo sicuri che anche il Milan non si farebbe trovare certo impreparata. Chiudiamo con una piccola critica fatta a qualche media italiano che ha voluto sminuire il trionfo nerazzurro nella competizione (trionfo invece celebrato in Spagna, Inghilterra, Francia e Portogallo). La Next Generation Series è una manifestazione straordinaria, come ce ne poche nel mondo (vedi Torneo di Viareggio e Manchester United Premier Cup). E' considerata la Champions League Under 19 in quanto è la prima competizione che realmente seleziona i club fra i più importanti settori giovanili del mondo (una dimostrazione sono le squadre che partecipavano quest'anno). Qualsiasi opinione che sminuisce quello che di buono hanno fatto questi ragazzi, non solo per l'Inter ma anche per l'Italia, fa il male del calcio giovanile italiano. Ragazzi di 18 anni che vincono un trofeo importante come questo rappresentano l'orgoglio di un movimento calcistico italiano criticato da mezza europa come inadeguato e vecchio. Tutto il resto è chiacchiera da tifoso che mal si sposa con l'idea di rinnovamento di cui avremmo bisogno e che i media dovrebbero promuovere. ProssimiCampioni celebra i ragazzi dell'Inter e con entusiasmo attenderà la prossima edizione per celebrare la vincitrice 2013 con la speranza sia ancora un italiana.
che giocatore nell inter vi ha stupito maggiormente?
RispondiEliminaTralasciando Bessa le quali qualità sono note a tutti possiamo dire che sono diversi i giocatori che ci hanno stupito. Uno su tutti è il difensore centrale, ex centrocampista, Lukas Spendlhofer, al quale sarà dedicata la scheda di domani. Un saluto
RispondiElimina