Data di nascita: 30 Giugno 1993, Roma
Nazionalità: Italia
Altezza: 1,84 cm
Piede preferito: Destro
Squadra: AS Roma Primavera, Campionato Primavera (Italia)
Ruolo: Portiere
Valore: 200.000 €
Il calcio italiano ha una lunga tradizione di portieri affidabili e importanti. Oggigiorno la Serie A consta in quel ruolo di giocatori di un certo livello che non danno la possibilità ai talenti delle giovanili di mettersi in mostra. Perciò il campionato primavera diventa fondamentale per la ricerca e il monitoraggio di questa speciale categoria. Oggi vi proprioniamo Mirko Pigliacelli, protagonista delle ultime vittorie delle giovanili della Roma.
Mirko Pigliacelli nasce a Roma il 30 Giugno 1993 e, vivendo a Rignano Flaminio, all'età di sei anni entra a far parte delle giovanili della società del suo paese. Dopo due stagioni viene notato dagli osservatori della Lazio che provvedono così a tesserarlo. Grazie alle ottime prestazioni, la Roma riesce a strapparlo nel 2004 ai cugini, dando così inizio alla sua trafila nel settore giovanile giallorosso. Nella stagione 2006-2007 arriva la prima vittoria con i Giovanissimi Coppa Lazio (l'attuale Giovanissimi Fascia B Elite) conquistando il titolo regionale in finale contro la Cisco Roma. Nella stagione 2008-2009 nella categoria Allievi Nazionali allenata da Stramaccioni vince il double da assoluto protagonista. Dopo la vittoria del Torneo Beppe Viola di Arco e lo Scudetto Allievi Nazionali, entra a far parte della Primavera, dove però solo nella stagione 2010-2011 riesce a guadagnare la maglia titolare che coincide con la vittoria del campionato e con la sconfitta in finale di Coppa Italia di categoria. Grazie a Claudio Ranieri viene aggregato in Prima Squadra, con la quale per due anni consecutivi fa la preparazione precampionato a Riscone di Brunico. Ventuno presenze in questa stagione con la Primavera.
E' un portiere sempre molto seguito dall'entourage Azzurro. Infatti è stato spesso convocato agli stage delle varie Under. Fa il suo esordio con l'Under-18 il 14 Febbraio 2011 contro i coetanei della Norvegia, partita vinta 2-0 (in rete anche Valoti). Si mette in mostra nella partitella in famiglia tra Nazionale di Prandelli e Under-18 compiendo un miracolo su Pazzini. In totale saranno tre le presenze con l'Under-18, perché le grandi prestazioni offerte lo fanno notare positivamente dal ct della nazionale Under-19, Evani, che lo fa esordire il 28 Marzo 2012 contro la Turchia Under-19, ancora una volta vinta 2-0. Finora può contare tre presenze con l'Under-19.
Mirko Pigliacelli è un portiere molto spettacolare. Gli piace esibirsi in interventi difficili e nelle uscite basse, dove risulta praticamente insuperabile. Bravo tra i pali, deve sicuramente migliorare nelle uscite alte e nell'uno contro uno. Gioca in maniera esplosiva, spesso di intuito più che di tecnica. Punto di forza è la sua abilità di pararigori (tre rigori parati nello scorso campionato). Pigliacelli è un talento dal futuro assicurato, soprattutto perché è molto umile e un gran lavoratore. Dice di ispirarsi a Valdes e Casillas, ma probabilmente potrebbe essere considerato il nuovo Peruzzi. Noi speriamo che possa ripercorrere le loro carriere anche solo in parte rispetto ai citati campioni. Sarebbe una vittoria non solo per la Roma ma anche per la maglia azzurra. Dalla prossima stagione non gli farebbe male un'esperienza da titolare in Serie B in modo da confrontarsi ad alto livello e giocare con continuità (vedi Bardi).
Sembra interessante... sinceramente non l'ho ancora visto giocare.
RispondiEliminaIo lo sto seguendo da due anni attraverso Sportitalia che mi permette (essendo appassionato di Primavera,soprattutto quella della mia Roma ;))di seguirla con discreta continuità e vi posso assicurare che è davvero bravo. Come avete detto il suo punto forte è la reattività e la spettacolarità,infatti anche la parata più semplice la fa diventare una 'perla'. Rispetto agli altri portieri che ho visto Mirko è quello,aiutato dal suo fisico non molto alto,a fare degli interventi come si suol dire all'ultimo secondo in modo impeccabile (es. nella finale di coppa italia primavera a Torino contro la Juve.
RispondiEliminaLuis Enrique ha capito che il ragazzo ha talento infatti è molto spesso convocato in prima squadra anche perchè in Primavera è nella cerchia di giocatori superiori al livello del campionato primavera come ad esempio Bessa.
La Roma prim. con lui ha trovato un portiere molto importante che infatti ha garantito il titolo di categoria l'anno scorso e la coppa italia quest'anno e sempre quest'anno la Roma è stata la prima squadra,a livello giovanile,a conquistare 'il pass' per le Final Eight sopra i cugini biancoazzurri con Pigliacelli protagonista.