venerdì 14 gennaio 2011

Jean Carlos Chera


Nome: Jean Carlos Chera "Anderson"
Data di nascita: 12 maggio 1995, Vera
Nazionalità: Brasile
Altezza: 170cm
Piede preferito: Sinistro
Squadra: Santos Futebol Club
Ruolo: Centrocampista centrale
Valore: n/d




Si può essere considerati un fenomeno a soli 9 anni? Jean Carlos Chera, detto Anderson, vi potrebbe benissimo dire che è possibile. Infatti a soli nove, e ripetiamo nove, anni il suo nome ha cominciato a circolare a livello mondiale, con le più grandi squadre brasiliane, e non, pronte a fare di tutto per prenderlo. Il merito è di un video messo in rete sul sito della sua vecchia società, la Associacao Desportiva Atletica, che poco tempo dopo è stato ripreso dal quotidiano argentino "El Clarìn" e da li è diventato un caso mondiale.
Nella sfida tra le varie società verdeoro per acquisire il giovane talento l'ha spuntata il Santos, accusato anche di aver usato mezzi poco "puliti", e il giocatore insieme alla famiglia si sono trasferiti a Vila Belmiro nel 2005.
Aggregato subito alla squadra Mirim, l'equivalente dei nostri esordienti, continua la sua crescita nella società che ha dato i natali al "Rei" Pelè.
Il Santos sta curando con particolare attenzione la crescita del ragazzo, nel 2007 ha dovuto difendersi dagli attacchi milionari del Manchester United e del Real Madrid, pronti a far follie per un ragazzino che all'epoca aveva solo 12 anni, Sir Alex Ferguson era disposto a trovar lavoro e casa ai suoi genitori (infatti secondo le regole Fifa per far arrivare prima dei 18 anni un giovane extra comunitario bisogna portare anche la sua famiglia e fornirgli i mezzi per vivere) pur di averlo subito a disposizione. Alla fine è stato Jean a decidere di proseguire il suo sviluppo a Vila Belmiro puntando al debutto in prima squadra.
Adesso si allena al mattino con la sua squadra, la under 17, il pomeriggio con i ragazzi più grandi dell'under 19. La sera dall 18 alle 23 frenquenta la scuola serale.

Quando lo si vede giocare si capisce perchè si è creata cosi tanta attenzione su di lui fin da quand'era piccolo, colpi da campioncino, un sinistro incredibile e forte maturità a dispetto della giovanissima età.
E' il perno del centrocampo dell'under 17, batte tutte le punizioni, suo punto di forza, e i rigori. E' un ottimo finalizzatore benchè il suo compito principale sia quello di creare gioco, infatti sembra plausibile che con il passare del tempo la sua posizione in campo avanzerà di qualche metro.
Fisicamente deve ancora finire di svilupparsi, e sicuramente per il professionismo dovrà irrobustirsi parecchio ma al momento ha solo quindici anni e deve concentrarsi ad affinare la sua già ottima tecnica. Al Santos stanno curando con calma la sua crescita e sicuramente è in ottime mani, non dimentichiamoci che negli ultimi anni sono usciti dal Santos Robinho, Diego e Neymar.
A proposito della sua crescita fisica Celso Ponzio, preparatore atletico della Sub-15, dichiarò: "Qui, fino ai 13 anni, lavoriamo per migliorare le capacità motorie e il coordinamento. Jean è arrivato nel 2005 e da allora ha avuto un grande sviluppo, abbiamo aumentato la parte fisica, il carico di lavoro, con particolare attenzione alla resistenza. Noi facciamo un lavoro specifico per ogni biotipo, per Jean ci siamo concentrati sulla forza in modo da fargli assorbire meglio gli urti".

Come già detto molte squadre hanno bussato alla porta del Santos chiedendo informazioni sul giovane, il padre di Jean ha infatti dichiarato a un noto sito sportivo brasiliano: "Il Barcelona è tra i Club più interessati al momento, abbiamo ricevuto offerte anche da Manchester United, Milan, Siviglia e Real Madrid, ma al momento non c'è nessuna intenzione di lasciare il Santos. Con loro c'è un sentimento di rispetto reciproco, non c'è alcuna penale come è stato detto ma la nostra parola vale più di ogni altra cosa. Il sogno di Jean è quello di diventare professionista nel Santos e di giocare la Coppa del Mondo 2014 insieme a Neymar".

Il ragazzo è un po più cauto e dalle sue dichiarazioni di capisce che ha la testa ben piantata sulle spalle: "Sono arrivato al Santos giovanissimo, oggi mi sento più uomo e la responsabilità è sempre maggiore. Le pressioni su di me sono sempre esistite, ma io sono qui da cinque anni e non può essere un caso. Ho pensato che potrebbe andare male, non si sa mai cosa potrebbe succedere, ma con l'aiuto del Club e della mia famiglia potrò arrivare molto lontano...Non ho mai pensato di lasciare la scuola perchè un giorno mi piacerebbe allenare...So che molti ragazzi mi ammirano, per i più piccoli devo essere un esempio...".

Come sempre già è difficile predirre il futuro di un giovane di vent'anni figurarsi di un quindicenne, le premesse perchè sia il futuro "craque" del calcio brasileiro ci sono tutte, in Brasile tutti stravedono per il campioncino del Santos, ma proprio tutti, e sperano che la nuova generazione con lui, Neymar e Ganso conquisti in patria il Mondiale 2014. Buona fortuna a Jean Chera, oltre al talento serve anche quella.

Un'immagine di Jean in azione




Ecco il video che lo ha reso famoso, con immagini di quando aveva 6 e 9 anni

Jean Carlos Chera

Qualche gol in Sub-15



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8 commenti:

  1. Nel video è pauroso, speriamo solo che non lo brucino, già è un'ottima cosa il non essersi trasferito in Europa. A nonno Ferguson stavolta hanno detto di NO.

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  2. IO DICO CHE ARRIVERà MOLTO LONTANO. MI SEMBRA PROPRIO UN GRAN BEL GIOCATORE.

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  3. Speriamo, ci sono molti giocatori che hanno buone prospettive e poi si bruciano subito o poco dopo.
    Io aspetto comunque nel mio Milan, Erik Lamela, ma mi accontenterei anche di Piazon o Ganso :-)

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  4. A quanto si dice è del Genoa.

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  5. WoW! Che giocatore,non ho mai visto un ragazzino avere tanta classe e grande tiro.. anche buona tecnica.
    Spero che lui possa arrivare a giocare come o meglio di neymar o robinho..
    SPERANDO PORTANDO LA TESTA SULLE SPALLE! ;)

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  6. Eh si il talento c'è tutto, e a quanto pare sarebbe meno "scapestrato" del collega Neymar. La vicinanza della famiglia è molto importante per un giovane sottoposto a questo genere di pressioni.

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  7. Era del Genoa ha rescisso ed è tornato in patria

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