Nome: Christian Atsu
Data di nascita: 10 gennaio 1992, Ada Foah
Nazionalità: Ghana
Altezza: 1, 72
Piede preferito: Sinistro
Squadra: FC Porto - Superliga portoghese
Ruolo: Ala destra e sinistra
Valore: 3.000.000 €
Il calcio in Africa sta sicuramente crescendo in maniera esponenziale. Oramai sono molte le nazionali che possono lottare su buoni livelli, ma la più forte è sicuramente il Ghana, industria di grandi talenti, molti dei quali sono approdati in Italia. Uno degli ultimi prodotti è Christian Atsu, ala del Porto di grande prospettiva nonostante non sia ancora balzato all'occhio della macchina mediatica.
Christian Atsu nasce a Ada Foah il 10 Gennaio 1992, più grande di dieci fratelli, insieme alla sorella gemella. Comincia a giocare a pallone per strada, fino a quando entra a far parte dell'Accademia del Feyenoord. Qui studia, prega e coltiva il suo talento, ma la madre decide che deve tornare in patria per finire gli studi. Così passa al Cheetah, squadra con cui evidenzia grandissime qualità che attirano le attenzioni del Porto. La squadra portoghese, grazie anche all'aiuto di un agente canadese, Selimi Nadi, riesce a convincere Atsu ad approdare nella squadra giovanile. Nella stagione 2010/11 si laurea campione giovanile e conquista il Blu 2011 Stars Youth Cup Fifa a Zurigo con il Porto. Individualmente vince addirittura il Pallone d'Oro come miglior giocatore del torneo, concluso con tre gol messi a segno. A fine stagione il Porto gli rinnova il contratto fino al 2014 e lo manda in prestito al Rio Ave. L'esordio arriva il 28 Agosto 2011 in casa contro l'Olhanense, partita persa per 1-0. Passa meno di un mese e il 19 Settembre arriva anche il primo gol, nella sconfitta in casa per 3-2 contro lo Sporting Lisbona. Alla fine della stagione saranno 6 gol e quattro assist in 23 presenze ufficiali ad arricchire il suo curriculum, sufficienti per guadagnarsi la prima convocazione in nazionale maggiore. Esordio con la gioia del gol con il Ghana il 1 Giugno 2012 nella vittoria per 7-0 contro il Lesotho, subentrando a Sulley Muntari. A fine prestito con il Rio Ave, torna al Porto, desideroso di far indossare la maglia dei Dragoes all'ennesimo talento. Finalmente arriva l'esordio l'11 Agosto 2012 nella Supercoppa portoghese, vinta 1-0 contro il Coimbra. Mentre in campionato debutta il 19 Agosto contro il Gil Vicente. Finora 3 presenze ufficiali con il Porto e un assist per lui.
Christian Atsu è un ala destra che può giocare anche sulla fascia sinistra. E' mancino e gli piace rientrare per concludere a rete con il piede preferito. Veloce e bravo nel dribbling stretto, è piuttosto preciso e potente nelle conclusioni. Ama puntare l'uomo e andare sul fondo per crossare. Ha una buona visione di gioco che gli permette di servire spesso il compagno più smarcato e donato una discreta intelligenza tattica. Ciò che più impressiona è l'umilità e la propensione al lavoro del giovane talento africano che però dovrebbe migliorare fisicamente e con il piede opposto, oltre ovviamente al colpo di testa, praticamente assente nel suo repertorio.
Su Christian Atsu c'è il forte interesse del Tottenham, pronto a spendere i circa 42,5 milioni di euro ricavati dalla cessione di Modric per rinforzare la rosa con acquisti intelligenti e utili al progetto Spurs, da sempre amanti dei giocatori abili nelle fasce. Il ghanese potrebbe essere l'uomo giusto per rinforzare le corsie esterne, soprattutto in vista del possibile addio futuro del fenomeno Bale.
E' un giocatore che ha talento, supportato dall'umiltà e dalla volontà di migliorarsi potrà sicuramente fare una buona carriera. Per caratteristiche tecnico-fisico-tattiche somiglia all'ala dell'OM, Andrè Ayew, o, per fare un paragone meno prestigioso a Owusu-Abeyie (anche se meno propenso alla giocata fine a se stessa). Da seguire, potrebbe raccogliere l'eredità lasciata da Hulk, promesso allo Zenit di Spalletti.
Sembra interessante
RispondiEliminache fucina di talenti il Porto!
RispondiElimina.. so anche di un certo Jackson Martinez acquistato da un club messicano,anche se non è più un diciottenne sapete dirmi qualcosina di più su possibile erede di Hulk o Falcao?
Grazie per il vostro lavoro :)
Jackson Martinez è stata una delle punte più sottovalutate degli ultimi anni. Ha sempre segnato in carriera, quando aveva poco più di vent'anni doveva assolutamente essere preso ma è sfuggito alle europee (3 reti in 5 di Libertadores non a caso). Poi è andato in Messico, probabilmente doveva maturare anche caratterialmente, ed ha continuato a segnare. Ora è maturo (26 anni) e può essere una delle rivelazioni più importanti del panorama europeo. E' completo, veloce, tecnico, vede bene la porta ed ha carattere (inoltre è quasi un metro e 90)... Era ad un passo dal Liverpool ma poi il Porto ha fatto il colpaccio e probabilmente lo rivenderà fra un anno al doppio.
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli eredi di Hulk il Porto li ha già in casa, in ordine per importanza: Iturbe (già recensito, anche se probabilmente sostituirà James Rodriguez nell'altra fascia il prossimo anno, quando verrà ceduto a peso d'oro), Atsu e Kelvin (brasiliano del 93 ancora acerbo ma molto interessante, lo recensiremo). In avanti Kleber ancora deve crescere e non credo possa fare davvero la differenza, almeno a breve... Martinez sarà il nuovo bomber. Personalmente vedrei benissimo al Porto la punta Funes Mori (già recensito) del River Plate, con i Dragoes farebbe Boom !!! Se ne parlava la sessione di mercato estiva 2011 ma rilancio l'idea dai... Un saluto caro Francesco continua a seguirci!!!
Grazie mille per la ricca recenzione :)
RispondiElimina.. siete dei gran conoscitori di calcio e vi ringrazio per il vostro splendido lavoro.