venerdì 9 novembre 2012

Juan Quintero

Nome: Juan Fernando Quintero Paniagua
Data di nascita: 18 gennaio 1993, Medellìn
Nazionalità: Colombia
Altezza: 168cm
Piede preferito: Sinistro
Squadra: Delfino Pescara 1936 - Serie A
Ruolo: Trequartista, seconda punta, centrocampista centrale
Valore: 4.000.000€



Quest'oggi parliamo di un talento straniero arrivato da poco nel nostro campionato, che nonostante la giovane età e le molte differenze rispetto al calcio a cui era abituato, sta ben figurando nella neo promossa dalla serie cadetta Pescara. Il giocatore arrivato in abruzzo per una cifra vicina ai tre milioni di euro si sta adattando a giocare nelle più svariate zone del campo, ma nonostante i molti cambi di modulo sta diventando sempre più uno dei cardini dell'undici titolare di mister Stroppa.

Juan nasce a Medellìn, nota anche come "la città del caffè", che ha dato i natali a diversi giocatori che in seguito hanno fatto o stanno facendo parte della Nazionale colombiana. All'età di undici anni, nel 2004, entra a far parte dell'Envigado, società che milita nella massima serie colombiana. Qui percorre tutta la trafila dei settori giovanili, fino ad arrivare al debutto cinque anni dopo, nel 2009 all'età di sedici anni, in un incontro di campionato contro il Deportivo Pasto. Nell'agosto 2009 viene promosso in prima squadra e prende parte a diverse partite del Campionato Clausura, realizzando 8 presenze e giocando un'intera partita contro il Pereira.
La stagione successiva fatica a trovare spazio nel Campionato Apertura ( che si gioca da febbraio a giugno) dove realizza solo 4 presenze mettendo a referto 1 assist. Le cose cambiano nel corso del Campionato Clausura (da luglio a dicembre) dove trova sempre più spazio e minuti, fino ad arrivare a siglare la sua prima marcatura da professionista il 12 settembre 2010 in casa contro il Cucuta. A fine Clausura conterà 14 presenze, 3 gol e 1 assist. Bottino di tutto rispetto per un diciassettenne, ma sfortunatamente si infortuna in una delle ultime partite, procurandosi una frattura di tibia a perone che lo costringe a saltare tutto il Campionato Apertura 2011.
Si ripresenta in campo in occasione del Clausura 2011, ed inizia a riconquistarsi il posto ed il minutaggio che si era guadagnato prima dell'infortunio. Chiude la sua terza partecipazione al Clausura con 13 presenze, 1 gol e 2 assist e la qualificazione alle final eight che stabiliranno il campione. Purtroppo ai quarti l'Envigado incontra i Millionarios, una delle squadre più forti del Paese, e cedono il passo 9-7 dopo i calci di rigore.
Al termine della stagione passa in prestito all'Atletico Nacional, una delle più quotate squadre del calcio colombiano, con cui gioca solo 2 partite del Campionato Apertura, faticando a trovare spazio. Trova il suo riscatto in Copa Libertadores, dove realizza 7 presenze senza gol all'attivo ma con un discreto minutaggio. Dopo queste poche apparizioni in sette mesi al Nacional, arriva l'offerta del Pescara con il giovane colombiano che si affaccia al calcio Europeo dalla piccola realtà abruzzese.
Quintero trova il debutto già alla prima giornata nella sconfitta casalinga contro l'Inter, dove ha la possibilità di giocare la mezz'ora finale. Alla seconda presenza realizza un assist contro la Sampdoria, che però riesce a vincere ugualmente, ed alla terza presenza realizza la sua prima marcatura nel nostro campionato, pareggiando a Bologna la rete di Gilardino permettendo così ai suoi di realizzare il primo punto in Serie A. Da allora non ha più lasciato il campo, con Stroppa che lo ha schierato da trequartista, seconda punta, ala, centrale ed esterno di centrocampo. Ad oggi Juan Quintero ha realizzato 10 presenze, 1 gol e 2 assist nel nostro campionato.

Quintero è un centrocampista offensivo, che può adattarsi a giocare in molti ruoli come dimostrato nella sua esperienza a Pescara. In patria ha giocato spesso da trequartista e da seconda punta, arrivando anche a fare l'ala, per questo viene paragonato nel suo Paese a James Rodriguez. Noi personalmente riteniamo il paragone inesatto, Quintero ha meno strapotere fisico del suo connazionale, nonostante sia un giocatore abbastanza rapido e agile. Dispone di un ottimo controllo di palla e di una discreta visione di gioco, che gli permette di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Si distingue maggiormente in fase offensiva che in fase di impostazione, e dovrebbe migliorare in fase di non possesso e difensiva. Dotato di un buon tiro mancino preciso e pericoloso, è molto temibile anche dai calci piazzati ma dovrebbe diventare più cinico in fase realizzativa. Ha sempre avuto il vizietto del gol, ma per quello che ha fatto vedere potrebbe puntare molto più in alto.

Snobbato completamente dalle Selezioni giovanili colombiane, trova il riscatto grazie a José Pekerman che lo convoca per la Nazionale maggiore per le due partite contro Perù ed Ecuador valide per la qualificazione ai Mondiali 2014. Tuttavia però Juan non scende in campo. Il debutto arriva il 16 ottobre in occasione dell'amichevole vinta per 3-0 contro il Camerun.

Il Pescara e mister Stroppa hanno trovato un giocatore molto interessante sia in chiave attuale che in ottica futura. La capacità di adattarsi (tipica dei giocatori colombiani) è la caratteristica che Stroppa sembra aver apprezzato di più del giovane Quintero. Qualora il Pescara dovesse salvarsi potrebbe riuscire a trattenere il trequartista, ma in caso di retrocessione sarebbero diverse le squadre interessate a lui. Al momento pare che il suo futuro sia legato a quello della sua società.






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