lunedì 19 settembre 2011

Paco Alcacer



Nome: Paco Alcacer
Data di nascita: 30 agosto 1993, Torrent
Nazionalità: Spagna
Altezza: 1,74m
Piede preferito: Entrambi
Squadra: Valencia - Liga BBVA
Ruolo: Attaccante centrale
Valore: n/d

E' rischioso sbilanciarsi sul talento di ragazzini poco più che diciottenni, ma è impossibile non farlo con un giocatore come quello che vi proponiamo oggi: Paco Alcacer. Parliamo di uno degli attaccanti più prolifici del panorama giovanile spagnolo, e del giocatore di punta della cantera del Valencia, sempre ai vertici del calcio giovanile iberico al quale ha regalato giocatori come Angulo, Albiol, Navarro e David Silva.
Mentre la Spagna Campione del Mondo in carica, vince L'Europeo Under 21 con De Gea, Thiago Alcantara e Muniain, ecco che le nuove leve scalpitano, soprattutto in attacco con la punta del Valencia come protagonista assieme all'altra stella Juanmi del Malaga.

Francisco Alcácer García detto "Paco" nasce a Torrent, a 7 chilometri da Valencia ed entra fin da piccolissimo nelle giovanili della prima squadra della comunità valenciana. La scalata fino alla formazione B è repentina e costante e lo porta a debuttare a soli 16 anni nella seconda divisione spagnola, stagione 2009/2010. Con il Valencia B il ragazzo colleziona addirittura 15 presenze e segnando 3 reti che non sono bastate per evitare la retrocessione in terza divisione con una squadra imbottita di giovani.
La stagione successiva Alcacer è il grande protagonista con giocate da vero fuoriclasse, freddezza sotto porta e personalità da vendere: 39 presenze e 30 reti messe a segno. Il piccolo attaccante cresciuto a pochi passi da Valencia ha dimostrato di essere un vero e proprio tesoro per la società del presidente Manuel Llorente. L'11 novembre 2010 è arrivato anche il debutto con la prima squadra nella vittoria casalinga contro il Logroñés in Coppa del Re (4 a 1 e immancabile marcatura all'esordio da parte di Paco).
Quest'anno è stato stabilmente aggregato alla prima squadra ed è tenuto sotto costante osservazione dal tecnico Emery che lo reputa l'alternativa più intrigante alle punte Aduriz e Soldado.

Durante la preparazione estiva il piccolo Alcacer ha passato una notte terribile che inizialmente lo aveva riempito di gioia e successivamente si è trasformata in tragedia. Dopo il match amichevole contro la Roma al Mestalla, nel quale Alcacer aveva dato spettacolo e segnato la rete del 3 a 0 finale, il padre del ragazzo ha accusato una forte fitta al petto. Nell'accompagnare il figlio trionfante fuori dagli spogliatoi, l'uomo è stato colto da infarto e si è accasciato a terra tra le braccia del figlio. A nulla sono valsi gli interventi dei medici che hanno tentato di rianimarlo per oltre trenta minuti. Inutile dire che tutta la squadra si è stretta attorno al ragazzo che, disperato, ha visto morire il padre in una notte che doveva essere indimenticabile per ben altre motivazioni. Dopo alcuni giorni il giocatore è tornato ad allenarsi, sembra per scopi "terapeutici" al fine di superare il lutto e sfogare la rabbia per questo triste epilogo.

Paco Alcacer è un attaccante centrale brevilineo e molto freddo sotto porta. Ha caratteristiche tecniche importanti, infatti calcia molto bene con entrambi i piedi e grazie al baricentro basso è molto rapido anche palla al piede. Assomiglia moltissimo ad un'altra stella indimenticata che ha vestito la camiseta del Valencia, David Villa e in molti sperano che possa ripercorrere le sue orme non solo con la squadra di Emery ma anche con la Spagna.
A proposito di nazionale, il ragazzo vanta uno score invidiabile con tutte le selezioni nelle quali è stato convocato: 14 reti in 11 presenze con la Spagna Under 17, 5 reti in 3 presenze con l'Unger 18 e 4 reti in 7 presenze con l'Under 19 Campione d' Europa di categoria (3 a 2 in finale alla Repubblica Ceca e doppietta proprio di Alcacer). Scontato il suo imminente approdo in Under 21.

Il Valencia sta tentando in tutti i modi di blindarlo. Al momento sembra che il giocatore sia sotto contratto fino al 2014 con una clausola rescissoria pari a 9 milioni di €, anche se i vertici del club di Llorente sono sul punto di sottoscrivere un nuovo contratto con aumento della stessa. In Spagna il Villareal e il Real Madrid hanno fatto più di un sondaggio e il Barcellona si è addirittura spinto ad offrire 3 milioni di € per portarlo subito in Catalogna e fargli fare una stagione nel Barca B, ma il Valencia ha resistito nonostante i problemi. Sulle tracce di Alcacer ci sono principalmente Arsenal, Bayern Monaco, Manchester United, l'onnipresente Manchester City e le italiane Inter e Roma. Sarà difficile che lasci Valencia a gennaio e probabilmente si cercherà di trattenerlo anche la prossima stagione, ma il ragazzo è in rampa di lancio e può davvero arrivare in alto.





3 commenti:

  1. Fortissimo... anche se in realtù più seconda punta che prima.
    Adesso lo vogliono Arsenal, Barcellona e Inter.

    RispondiElimina
  2. Hai ragione è molto più seconda punta, ma è quel classico giocatore che si adatta benissimo allo schema offensivo spagnolo. Come Villa può' giocare benissimo da prima punta di movimento e come esterno alto d'attacco.

    RispondiElimina
  3. Vero... non avevo fatto questo ragionamento.

    RispondiElimina


Le scommesse sportive in Italia sono un fenomeno sempre più diffuso tra gli appassionati di sport


Punta sull'Udinese di Pawlowski su Bwin