venerdì 27 maggio 2011

Ravel Morrison


Nome: Ravel Ryan Morrison
Data di nascita: 2 febbraio 1993, Manchster
Nazionalità: Inghilterra
Altezza: n/d
Piede preferito: Ambidestro
Squadra: Manchester United - Campionato riserve
Ruolo: Centrocampista centrale, Trequartista
Valore: n/d




Genio e sregolatezza. Basterebbero queste due parole a descrivere Ravel Morrison, talento cristallino del vivaio dello United oltre che frequentatore del tribunale minorile di Manchester.
A soli quindici anni è stato accusato di violenza domestica ai danni della madre, motivo per il quale ora vive dai nonni. Più volte ha manifestato la volontà di andare a vivere da solo, visto il disaccordo con i tutori, ma il Club ha sempre preferito ci fosse una figura adulta vicino a lui. Addirittura i compagni Rio Ferdinand e Gary Neville si erano offerti di dare ospitalità al ragazzo.
A diciassette anni il reato che poteva costargli fino a un anno di galera e il ritiro dal calcio che conta, si è reso colpevole di intimadazione di un testimone. Il fatto è successo a Manchester quando due amici di Morrison hanno rapinato, con un coltello alla mano, un giovane ragazzo. Questi dopo la denuncia sono stati fermati dalla polizia e in attesa del processo il giovane centrocampista dello United ha pensato bene di minacciare il ragazzo affinchè non testimoniasse, all'inizio con telefonate minacciose con tanto di "non sai di cosa sono capace", fino ad arrivare al presentarsi nel giardino del giovane con altri quindici ragazzi, uno di loro ha persino rotto una finestra con un mattone.
Il ragazzo e la sua famiglia sono rimasti talmente scioccati dall'accaduto che hanno deciso di vendere la loro casa e lasciare Manchester.
Il giudice ha sancito un ordinanza di rinvio di dodici mesi, qualora non fosse rispettata Morrison finirebbe subito dietro le sbarre, inoltre ha definito "spaventoso" l'accaduto.
Ravel si è reso protagonista di un altro "incidente" proprio pochi giorni fa quando durante un litigio con la fidanzata ha gettato il telefonino di lei dalla finestra e l'ha aggredita verbalmente. Il fatto è finito subito in tribunale visto che non era neanche la prima volta che accadeva un avvenimento del genere (fatto analogo nel 2008). Alla fine il ragazzo è stato punito con una multa di 700 sterline ed inoltre dovrà frequentare i servizi sociali che metteranno il giovane in guardia sugli abusi domestici.
All'Old Trafford sanno di avere per le mani una potenziale bomba ad orologeria dotata di un talento purissimo, e pur chiaramente condannando pubblicamente le azioni del ragazzo non gli hanno mai fatto mancare il loro supporto tanto che dopo la sentenza sul caso di intimidazione dichiararono: "Il Club non vuole in alcun modo condonare le azioni del ragazzo ma è un giocatore di grande talento e con un futuro luminoso davanti a sè, la cosa giusta da fare adesso e supportarlo e aiutarlo nel suo processo di riabilitazione".

Ravel è nato e cresciuto a Manchester ed è entrato da piccolo nelle giovanili dello United. Ha firmato un pre-contratto come allievo nel 2009 e il due febbraio 2010, al compimento del diciassettesimo anno di età, ha firmato il suo primo contratto da professionista. Dopo essersi allenato con l'under 18 è passato alla squadra riserve allenata dall'ex United Ole Gunnar Solskjaer, il quale è dovuto intervenire più di una volta per placare il carattere impulsivo del ragazzo, dichiarando la necessità di una figura di riferimento nella vita del giovane.
Il 26 ottobre 2010 ha fatto il suo debutto nel professionismo subentrando a Park Ji Sung nel match di Carling Cup (o League Cup) contro il Wolverhampton.
Questa stagione è stato uno dei trascinatori nella vittoria dello United nella FA Youth Cup, la più importante competizione a livello giovanile d'Inghilterra, segnando il gol di apertura nell'incontro di andata della semifinale contro il Chelsea e realizzando una doppietta nel ritorno della finale contro lo Sheffield United vinta con un totale di 6-3.

Il grandissimo talento di Ravel si nota subito, persino a Manchester dove notoriamente ci si "sbottona" poco in questo tipo di dichiarazioni hanno affermato che era dai tempi di un certo Paul Scholes che non si vedeva un giocatore cosi talentuoso nelle giovanili. Il Daily Telegraph lo ha definito "una potenziale gemma per il mondiale 2014" e l'Independent lo aveva nominato "uno dei 5 giovani da tenere d'occhio nel 2010". Titoli a parte l'attenzione e le speranze riposte in questo giovane sono molte.

Dotato di un controllo di palla sublime è uno di quei giocatori che sanno dettare i tempi di una squadra intera a suon di passaggi smarcanti e progressioni offensive. Il suo talento di passatore si nota subito ed è la qualità che brilla maggiormente in questo ragazzo dotato inoltre di un ottimo dribbling e di un tiro potente e preciso. Atleticamente è un giocatore pronto, fisico longilineo dotato di una notevole velocità e di un'ottima progressione palla al piede.

Morrison ha rappresentato per una volta la Nazionale under 16 inglese con tanto di un gol all'attivo, in seguito ha totalizzato tre presenze in under 17 e una in under 18.

Sicuramente finora la carriera di questo giovane talento è stata in qualche modo limitata dal suo comportamento fuori dal campo, basti vedere le poche presenze nelle Nazionali giovanili e il fatto che dal debutto non è più stato chiamato nella squadra A nonostante le belle parole spese per lui e la notevole considerazione. L'affermazione "ognuno è artefice del proprio destino" ha una valenza in più per il giovane centrocampista.
Difficilmente si muoverà da Manchester nel prossimo futuro, nonostante dichiarazioni recenti volessero la Juventus su di lui. Per la prossima stagione potrebbe essere possibile un passaggio in prestito per permettegli di giocare ad alti livelli con continuità ma se lo United dovesse decidere di crescerlo in casa allora il minutaggio per lui in maglia Red Devils sarebbe sicuramente di prim'ordine per un diciottenne. Il futuro è dalla sua parte, carattere permettendo.








4 commenti:

  1. Lo vedremo al Mondiale Under 20?

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  2. Fez - Adm. del Blog4 giugno 2011 alle ore 15:35

    Purtroppo quasi sicuramente non lo vedremo al mondiale under 20 anche perchè in mediana ci sono giocatori dalla maggiore esperienza (vedi Jack Rodwell)...chissà che non lo vedremo all'under20 che si terrà in turchia tra 2 anni...

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  3. balotelli è in buona compagnia, sia x talento k x carattere

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  4. hehehehe speriamo non si incontrino in quel di Manchester ;-)

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