mercoledì 4 luglio 2012

Berretti, Allievi e Giovanissimi 2012



E' stata un'altra stagione esaltante e piena di sorprese nei campionati giovanili minori. Infatti non esiste solo il campionato Primavera che visto la vittoria dell'Inter contro la Lazio ma anche le categorie Berretti (Juniores), Allievi e Giovanissimi. Il percorso è molto lungo e vede i giovani calciatori delle squadre professionistiche misurarsi contro i parità in tornei nazionali suddivisi a gironi, a seconda delle regioni di provenienza, che vanno a coprire tutto il territorio. Come per la Primavera le più forti di ciascun girone si affrontano nelle fasi finali per decretare la squadra campione d'Italia della categoria. ProssimiCampioni oggi riassume brevemente gli esiti dei campionati delle tre categorie:   


CATEGORIA BERRETTI 

Il campionato nazionale giovanile Dante Berretti, nato nel 1965 per commemorare l'omonimo vicepresidente della FIGC e riservato ai ragazzi di 17/18 anni, ha registrato la grande vittoria dell'Inter che ha battuto in semifinale il Napoli, vincitore dell'edizione 2011, e poi in finale l'Atalanta, vittorioso sul Pescara, in una doppia sfida davvero emozionante che ha rischiato di mettere in dubbio il ko dell'andata. I migliori giocatori della fase finale sono sicuramente stati Garritano, Belloni, il primavera M'Baye e il trequartista Yago Del Piero (Inter). Da tenere d'occhio anche l'attaccante Bocar (Inter) e il centrocampista Marcarini (Atalanta). 

SEMIFINALI SERIE A - SERIE B ANDATA - 01/05/12 

- ATALANTA – PESCARA 1-0 

- INTER – NAPOLI 4-0 

RITORNO - 05/05/12 

- PESCARA – ATALANTA 3-3 

- NAPOLI – INTER 1-0 

FINALI SERIE A - SERIE B ANDATA - 12/05/12 

- INTER – ATALANTA 3-0 

RITORNO - 19/05/12 

- ATALANTA – INTER 3-4 

Ecco le formazioni di Atalanta-Inter, finale di ritorno che ha sancito la vittoria dei nerazzurri: 

ATALANTA (4-2-3-1): 1 Zanotti; 2 Lallo, 5 Caldara, 6 D'Amico, 3 Djibo; 8 Marcarini, 4 Verzelletti; 7 Tonon, 10 Agazzi, 11 Intrieri; 9 Praprotnik. A disposizione: 12 Buscafusco, 13 Schelotto, 14 Molognini, 15 Nava, 16 Bani, 17 Colombo. Allenatore: Bergomi. 

INTER (4-3-3): 1 Dalle Vedove; 2 Bandini, 6 Guglielmotti, 5 Pasa, 3 M'Baye; 4 Benassi, 10 Gabbianelli, 8 Del Piero; 7 Belloni, 9 Terrani, 11 Garritano. A disposizione: 12 Cincilla, 13 Marini, 14 Amoruso, 15 Martinelli, 16 Tonsi, 17 Bangura, 18 Bocar. Allenatore: Zanetti. 




CATEGORIA ALLIEVI NAZIONALI 

Il campionato nazionale giovanile Allievi Nazionali, nato nel 1959 e riservato agli Under-16, si è concluso con la vittoria della Sampdoria. La finale di Montepulciano con l'Empoli è stata infinita. I doriani sono riusciti a battere la prima classificata del Girone A, dove d'altronde era stata inserita la stessa Sampdoria. Dopo i gol di Porro e Rovini nei tempi regolamentari, non sono serviti i 30 minuti di extra time. Solo dopo venti rigori i doriani hanno festeggiato il tricolore. Una vittoria inaspettata ma giusta, visto che la Sampdoria ha battuto durante i play-off Milan e Lazio, prime classificate del Girone B e del Girone C ma soprattutto l'Inter di Tassi che si è arresa in semifinale allo scadere dopo una gara combattuta che volgeva al pareggio. 

FINALE SERIE A – B 

- SAMPDORIA – EMPOLI 10-9 (d.c.r) 

Ecco le formazioni di Sampdoria-Empoli, finale che ha sancito la vittoria dei blucerchiati: 

EMPOLI (4-1-4-1) Pacini, Risaliti, Agrifogli (Brumat '24), Thiongo (30' Cacciapuoti), Bachini (C), Zavatto, Rovini, Menichetti (Sbarcea 27' S.T.), Frugoli, Gargiulo (VC), Silvestri (Angeli, 8' S.T.S.) A disposizione: Cardelli, Dinardo, Salerno, Taddei, Niccoli, Cacciapuoti Allenatore: Cecchi Mario 

SAMPDORIA (4-3-3) Falcone, Maggiali, Tamburello (Fenati 12'st), Lombardo (C), Porro (VC), Caracciolo, Ivan, Placido, Oneto (Coraini 34' st), Rolando (Corsini 19' st), Necchi (Cocorullo 27'st) A disposizione: Massolo, Termine, Fazio, Richieri, Valenzise Allenatore: Beruatto Paolo 




CATEGORIA GIOVANISSIMI NAZIONALI

Il campionato nazionale giovanile Giovanissimi Nazionali, nato nel 1983 e riservato agli Under-15, ha fatto gioire per la quarta volta in questa stagione l'Inter. Alle fasi finali si sono qualificate Reggina, Fiorentina, Empoli e Milan, che hanno formato il Gruppo A, e Lazio, Roma, Inter e Sampdoria, che hanno formato il Gruppo B. A sopresa è passata anche la Reggina. I nerazzurri hanno prima battuto il Milan nella semifinale, poi il Napoli in finale grazie ad un grandioso Bonazzoli, autore di una tripletta incredibile. 

SEMIFINALI SERIE A – B 

- NAPOLI – REGGINA 5-4 (d.c.r.) 

- INTER – MILAN 6-5 (d.c.r.) 

FINALE SERIE A - B 

- INTER – NAPOLI 4-1 

Ecco le formazioni di Inter-Napoli che hanno fatto gioire per la terza volta i nerazzurri: 

NAPOLI (4-3-1-2): Mennella (34' st Lamarra); Grillo (23' st D'Ursi), Esposito, Granata, Iovane; G. De Simone, Otranto (12' st Lombardi), F. De Simone (20' st Esposito Lauri); Setola (25' st Selva); De Iorio (31' st Manna), Bifulco (31' st De Masi). A disp.: Napolitano, Fontanella. All.: Muro. 

INTER (4-3-3): Di Gregorio; Arcuri (34' st Gazzotti), Bernardi, Della Giovanna, Di Marco; Tchaoule, De Micheli, Taufer (34' st Opoku); Cassani (25' st Didiba), Bonazzoli (34' st Mitta), Zonta (17' st Brambilla). A disp.: Bourmila, Bondioli, Scienza, Panatti. All.: Cerrone.




Sono stati tre campionati davvero entusiasmanti nei quali sono emerse delle certezze: l'Inter è il migliore settore giovanile d'Italia (quest'anno ha vinto 3 campionati su 4 con Primavera, Berretti, Giovanissimi più la Next Generation sempre con la Primavera mentre con gli Allievi si è fermata solo in semifinale contro la Sampdoria campione), la Juventus è ad un ottimo livello (ricordiamo che ha conquistato il Viareggio 2012 con la primavera ed ha perso la Coppa Italia di categoria solo in finale con la Roma), il Milan sta recuperando alla grande dopo anni di buio ed ha una batteria di giovani tra Allievi e Giovanissimi in rampa di lancio, la Roma e la Lazio hanno un po' deluso nei momenti chiave ma dispongono di talenti che fanno ben sperare e arrivano sempre in fondo e infine il Napoli è la sorpresa di questi ultimi anni a dimostrazione che la società partenopea sta investendo molto nel settore giovanile (semifinale Berretti e finale Giovanissimi premiano il lavoro del club). Empoli, Reggina, Atalanta ma soprattutto Sampdoria tengono in alto il loro buon nome, a dimostrazione che l'eredità di una buona struttura permane nonostante non si disponga di ingenti quantità di denaro o delle sfortune delle rispettive squadre. Sarebbe bello che i loro giovani riportassero questi club dove meritano.
Il prossimo anno molti passeranno di categoria e potrebbero esplodere come non rispettare i pronostici, starà a loro e alle rispettive società crescerli al meglio, senza fretta ma con grande fiducia.     

3 commenti:

  1. Sinceramente credo che sia troppo presto per parlare di questi bambini.

    RispondiElimina
  2. Certo Rosario non ci occupiamo di ragazzi così giovani se non in casi straordinari ma era giusto, per dovere di cronaca, rendere omaggio a questi piccoli atleti per la grande stagione nelle rispettive competizioni

    RispondiElimina
  3. Sì, avete fatto bene da questo punto di vista.

    RispondiElimina


Le scommesse sportive in Italia sono un fenomeno sempre più diffuso tra gli appassionati di sport


Punta sull'Udinese di Pawlowski su Bwin