venerdì 20 maggio 2011

Giuseppe Prestia


Nome: Giuseppe Prestia
Data di nascita: 13 novembre 1993, Palermo
Nazionalità: Italia
Altezza:1,90 m
Piede preferito: Destro
Squadra: US Palermo - Campionato primavera
Ruolo: Difensore centrale
Valore: 50.000 €




Dopo i talentuosi Benedetti, Caldirola, Camporese, Natalino e Camilleri ecco un altro talento di prim'ordine per il ruolo di difensore centrale della futura nazionale italiana. Stiamo parlando del promettente e corteggiatissimo Giuseppe Prestia, giovanissimo "made in Italy" per il quale il presidente Zamparini i sta già sfregando le mani.

Prestia nasce e cresce a Palermo ed entra presto nel settore giovanile rosanero che gli permetterà uno sviluppo rapido e costante. A 14 anni si fa vivo il Chelsea di Abramovich che tenta lo "scippo" ma il ragazzo non si trasferisce a Londra per motivi familiari. Poco dopo anche il Tottenham contatta il giocatore ma il ragazzo alla fine non lascia Palermo e continua la scalata delle formazioni giovanili fino a distinguersi con gli allievi nazionali come uno dei migliori nel suo ruolo. Dalla stagione 2010/2011 viene aggregato stabilmente nella formazione primavera dove ha disputato ad ora più di 20 ottime prestazioni, con un crescendo di condizione e di sicurezza che gli valgono spesso la panchina alla corte di mister Delio Rossi.
Il 15 dicembre 2010 arriva la grande occasione: in una partita di Europa League contro il Losanna, complice la matematica eliminazione alla fase ad eliminazione diretta di ambo le squadre, Delio Rossi getta nella mischia il ragazzino che risulta essere uno dei migliori in campo.

Giuseppe Prestia è un difensore centrale potente e disciplinato tatticamente. Possiede una buona tecnica di base e si contraddistingue per la sicurezza con la quale comanda la difesa. Come tutti i centrali della sua età solo il tempo e l'esperienza possono evidenziarne il livello, anche se in molti scommettono appartenga a quella categoria di giocatori destinati ad indossare maglie "pesanti". Il suo idolo è Nesta (nemmeno a dirlo), anche se per potenza fisica il suo agente lo accosta maggiormente ad un Materazzi meno irruento.
E' entrato a fare parte delle nazionali giovanili a 15 anni tra stage e ritiri, mentre ha collezionato 6 presenze con l'Under 16. Dopo due giorni dal suo esordio in Europa League è stato chiamato da Evani a far parte di un ritiro dell'Under 18 la quale maglia ha vestito per 3 match. Si attende l'imminente passaggio di categoria.

A lui ora sono interessati diversi club inglesi tra cui le suddette Chelsea e Tottenham, oltre ad un recente forte interesse del City. In Italia tutte le big sono vigili anche se sembra che le più accreditate siano Udinese ed Inter con il club di Moratti seriamente intenzionato ad acquisirne almeno una parte del cartellino in tempi brevi. Zamparini ovviamente se lo tiene stretto ed ha manifestato con soddisfazione l'intenzione di puntare su di lui.
Certo è che a dispetto di una teoria apocalittica secondo la quale il calcio italiano non ha prodotto giovani di valore che possano sostituire la mitica coppia Nesta-Cannavaro, i fatti dicono altro. La nuova generazione rappresentata da Bonucci, Astori e Ranocchia prospetta grande fiducia e la nidiata "made in Italy" 91-93 è assolutamente di primo livello. Starà ai club e al calcio italiano dare a questi ragazzi la fiducia che meritano.

Delio Rossi ha dimostrato di credere nel ragazzo.


1 commento:

  1. Ma che li facciano esordire sti benedetti giovani però. Ci vuole più coraggio in Italia

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