martedì 21 febbraio 2012

Viareggio Cup 2012

Come ogni anno, nella settimana che precede il carnevale, si è svolta la finale del Torneo di Viareggio, o Viareggio Cup. La manifestazione, iniziata il 6 febbraio, ha visto in campo 48 squadre di cui: 29 italiane, 7 europee tra cui Anderlecht, Bruges e il Dukla Praga che ha una grande tradizione in questa competizione, 2 asiatiche, 9 americane e una oceanica.
Queste 48 squadre sono state divise in due gruppi da sei gironi ciascuno. Si qualificano agli ottavi di finale le prime classificate di ogni girone e le due migliori seconde di ogni gruppo. Dagli ottavi in caso di parità si procederà direttamente ai calci di rigore, mentre dai quarti si giocheranno prima due tempi supplementari.


Gruppo A

Girone 1
E' l'Inter a trionfare nel primo girone della Coppa Carnevale. Dopo un pareggio iniziale contro l'Anderlecht arrivano due convincenti vittorie contro Siena e Reggina.

Girone 2
Primo posto per l'Atalanta che fa bottino pieno grazie alle due vittorie per 1-0 contro Juventude e Aspire e al 6-0 al Viareggio.

Girone 3
Anche il Genoa vince il suo girone conquistando tutti i nove punti in palio. Vittoria di misura sui Wanderers prima dell'incredibile 9-0 ai ragazzi dell'L.I.A.C. di New York con 4 reti realizzate da Improta. Ultimi punti conquistati con un altro 1-0 sul Poggibonsi.

Girone 4
Girone vinto dalla Juventus che sconfigge per 6-1 il Nordsjaelland, che in seguito si qualificherà come migliore seconda, per poi battere di misura APIA Leichhardt e Città di Marino.

Girone 5
Primo posto per differenza reti all'Empoli che vince il primo incontro con l'Honved per poi pareggiare a reti bianche con Paxtakor e Arzanese.

Girone 6
Bene Sampdoria e Pumas che conquistano l'accesso agli ottavi con sette punti ciascuna. I blucerchiati vincono 3-0 contro il Dukla Praga, pareggiano 1-1 proprio contro il Pumas e infine vincono 3-1 con lo Spezia. Trascinatore dei doriani Mauro Icardi autore di 3 gol.



Gruppo B

Girone 7
Passa il Torino di volata grazie alla differenza reti sullo Spartak Mosca. Per i granata vittoria per 2-1 proprio sui russi, 4-1 sull'Olé Brasil, prima della sconfitta per 1-0 contro la Sambenedettese.

Girone 8
Grandi prove di Fiorentina e Vicenza che passano il turno con sette punti a testa. Bene la Viola che parte con un 6-1 allo Stabaek, 1-0 al Cesena per poi pareggiare 1-1 proprio contro i veneti.

Girone 9
Ottima prova del Parma che dopo il pareggio senza reti contro il Modena batte per 4-0 la diretta rivale nel girone, il Milan, per poi concludere con un 3-1 al Gremio. Ai rossoneri costano cari i quattro gol subiti, nonostante gli altri quattro realizzati contro il Modena non riescono a passare come migliore seconda.

Girone 10
Come da copione la Roma esce vincente dal girone. Sei i punti realizzati dai giallorossi che battono il Nacional Asuncion per 2-1 prima di perdere il confronto con i diretti rivali al primo posto del Santos Laguna per 2-0. Decisiva la vittoria per 7-2 al Virtus Entella con un grande Valerio Verre autore di una tripletta.

Girone 11
La Lazio conquista il primo posto grazie alle vittorie su Sassuolo e Guaranì con un pareggio nella seconda partita contro il Palermo. Ottima prova del Guaranì che stacca il biglietto per gli ottavi conquistando l'accesso come miglior seconda.

Girone 12
La Rappresentativa della Serie D è la prima piazzata dell'ultimo girone dove spicca soprattutto la pessima prova del Napoli ultimo classificato con un solo punto all'attivo. Per la Rappresentativa due ottime vittorie iniziali per 4-1 sul Varese e 2-0 sul Club Bruges prima di pareggiare 1-1 contro gli azzurri.



Ottavi di Finale

Fiorentina-Empoli 0-0 (3-0 d.c.r)
Servono i calci di rigore per decidere il primo ottavo di finale tutto toscano. Fatali all'Empoli i tiri dal dischetto conclusi senza reti.

Lazio-Nordsjaelland 3-0
Convincente la prova dei biancocelesti sempre padroni del gioco. In vantaggio già dal dodicesimo minuto amministrano bene la partita senza concedere spazio ai danesi.

Atalanta-Roma 1-3
Prima prova difficile per la Roma candidata alla vittoria finale e grande risposta della squadra. Dopo lo svantaggio ritrovano il pari dopo soli tre minuti e chiudono con una marcatura a cinque minuti dall'intervallo ed un'altra al quindicesimo del secondo tempo.

Rappresentativa Serie D-Pumas 1-1 (4-3 d.c.r.)
Prova difficile per la Rappresentativa Dilettanti che dagli undici metri si dimostrano precisi e sicuri realizzando quattro rigori su quattro.

Juventus-Vicenza 1-1 (5-3 d.c.r.)
Anche ai bianconeri servono i rigori per passare il turno. I due gol realizzati nei tempi regolamentari vengono realizzati nel primo tempo. Vantaggio dei veneti dal dischetto e risposta juventina al trentottesimo con Beltrame.

Sampdoria-Guaranì 0-0 (0-2 d.c.r.)
Partita senza grandi emozioni e prova poco convincente dei doriani capaci di sbagliare tutti i rigori calciati.

Genoa-Torino 0-2
Incredibile sconfitta del Genoa che cede il passo già al terzo minuto con il gol di Aramu. Giochi chiusi dal dischetto a dodici minuti dal termine.

Parma-Inter 1-1 (4-1 d.c.r.)
Continua la competizione il sorprendente Parma. Vantaggio emiliano al termine del primo tempo a cui risponde Bessa dagli undici metri nel secondo tempo. Ai calci di rigore al termine del tempo regolamentare decisivi gli errori nerazzuri di Duncan e lo stesso Bessa.



Quarti di Finale

Fiorentina-Lazio 3-1 d.t.s
Vantaggio laziale su rigore al diciassettesimo minuto con Barreto a cui risponde il neo acquisto viola Kenneth Zohore al novantaquattresimo. Durante i supplementari doppio vantaggio della Fiorentina nei quattro minuti finali, prima con Campanharo dal dischetto e poi con Gondo a tempo scaduto.

Roma-Rappresentativa Serie D 2-0
Secondo tempo chiave per i giallorossi che trovano il vantaggio a tre minuti dalla ripresa dopo l'intervallo con Barba e in seguito chiudono la partita con Piscitella a venti minuti dalla fine.

Juventus-Guaranì 3-1
Vantaggio paraguayano al dodicesimo minuto e rincorsa bianconera che trova il pari alla mezz'ora per poi passare in vantaggio ad un quarto d'ora dalla fine con gol di De Silvestro e chiudono definitivamente la partita al novantesimo con Bouy.

Torino-Parma 0-3
Continua la grande corsa del Parma che di fatto chiude la partita al ventesimo del primo tempo in vantaggio 2-0. Terzo gol a dieci minuti dal termine e semifinale conquistata.



Semifinali

Fiorentina-Roma 1-1 (3-5 d.c.r.)
Grandi emozioni nella sfida tra due squadre spettacolari. Passa subito la viola con Zohore al primo minuto. La Roma agguanta il pari con Romagnoli al quarantanovesimo e il risultato resta fermo sull'1-1 anche dopo i tempi supplementari. Dal dischetto i tiratori giallorossi sono precisissimi e non sbagliano un tiro, per la viola decisivo l'errore di Empereur.

Juventus-Parma 1-0
Si ferma a cinque minuti dal termine, in seguito ad un gol di Spinazzola, il cammino del Parma. La Juventus si presenta molto solida e sicura, decisamente più a suo agio degli emiliani.


Finale

Roma-Juventus 1-2

La Roma si presenta da favorita con lo scudetto di Campione d'Italia sul petto ed il bel gioco, forse il migliore del torneo, espresso e soprattutto con il tabù "Torneo di Viareggio" da sfatare. La vittoria in questa competizione manca alla Roma dal 1991.
La Juventus invece è una squadra più operaia rispetto alle precedenti edizioni, molto abile in fase di copertura e nelle ripartenze. I piemontesi sono alla ricerca dell'ottava vittoria in questa competizione.

La partita si gioca sul campo centrale di Viareggio, allo stadio "Bresciani, il campo si presenta molto pesante e quindi particolarmente inadatto al tipo di gioco leggero e arioso della Roma. La Juventus ne approfitta e colpisce subito, precisamente al sesto minuto con Beltrame che conclude in rete una bella azione in contropiede. Due minuti dopo il gol la Juve potrebbe chiudere definitivamente i giochi ma Pigliacelli serra la porta con una grandissima parata. Tutto rimandato al ventitreesimo quando Spinazzola, che ha servito l'assist per il primo gol di Beltrame, salta Orchi e serve Padovan che libero fa partire il tiro del 2-0.
La Roma non riesce a risollevarsi dopo la batosta iniziale e in tre diverse occasioni rischia di subire nuovamente gol dai bianconeri, l'unica azione degna di nota dei capitolini è un tiro da fuori area di Piscitella bloccato agevolmente da Branescu.
Nella ripresa i giallorossi cambiano atteggiamento e tornano in campo più offensivi e determinati. Arrivano finalmente le prime occasioni e Piscitella, sicuramente il più pericoloso dei suoi, trova il gol al cinquantasettesimo servito da Tallo in contropiede. La partita a quel punto decolla, la Juventus si copre inserendo un altro difensore mentre la Roma gioca con quattro attaccanti alla disperata ricerca del pareggio. Lo schema ultra offensivo lascia degli spazi al contropiede bianconero e Pigliacelli deve intervenire con dei grandi interventi per coprire la porta dei suoi. Nel momento chiave vince purtroppo la stanchezza e i Campioni d'Italia non hanno più le forze per giocare a ritmi sostenuti, la Juventus cosi approfitta degli svarioni del primo tempo per portare a casa la vittoria finale.





Con questo trionfo i bianconeri salgono a quota otto trionfi in questa competizione raggiungendo Milan e Fiorentina, ma soprattutto realizzano l'incredibile record di sei successi negli ultimi dieci anni. Per la Roma la Coppa Carnevale resta un autentico tabù con l'ultima vittoria che risale a ventun'anni fa. Per mister De Rossi e la seconda finale persa durante la sua gestione.

A fine giornata vengono premiati, oltre ai giocatori della Juventus, Riccardo Improta del Genoa come capocannoniere con sei gol realizzati; Leonardo Spinazzola della Juventus vince il titolo di Golden Boy, cioè miglior giocatore del torneo; il premio di miglior portiere spetta a Tomas Svedkauskas della Fiorentina con soli quattro gol subiti in azione durante tutto il torneo.

Come sempre il Torneo di Viareggio è una splendida vetrina per i giovani italiani e non. Storicamente sono molti i giocatori che hanno vissuto la Coppa Carnevale come un trampolino di lancio per la loro carriera e in questa edizione in giovani interessanti erano molti. Non ci sarebbe da stupirsi se entro la fine della stagione qualcuno di loro dovesse debuttare in Prima Squadra.

2 commenti:

  1. Ma secondo voi la juve ha vinto grazie ai giovani che ha oppure grazie alla fortuna e al buon approccio tattico?c' erano poi squadre più forti della vincitrice?

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  2. Partendo dal presupposto che secondo noi Roma e Fiorentina nel complesso sono più forti, la Juve ha un ottimo organico nel quale spiccano un paio di individualità importanti come Appelt Pires e Branescu (non a caso giovani nel quale noi abbiamo creduto fin da subito). Nelle competizioni a scontro diretto ci sono varie componenti che entrano in gioco: fortuna, approccio tattico, momento della squadra ecc... La Juventus non è quella che ha espresso il gioco migliore ma possiede una forte personalità che gli ha permesso di aggiudicarsi il titolo. L'Inter stessa vincitrice lo scorso anno, non era la squadra migliore del torneo ma la squadra con più determinazione (Pea si è dimostrato un grande motivatore e i risultati a Sassuolo si stanno vedendo). La Juve ha giocato il calcio che conosce meglio, e grazie all'approccio tattico e ad un pizzico di fortuna è riuscita ad imporsi sulla Roma tecnicamente superiore. Inoltre la voglia di vincere questo torneo , che i bianconeri conoscono fin troppo bene, ha giocato un ruolo chiave. Molto bene Bouy, ragazzo neojuve che seguiamo da un po' e che sarà presto oggetto di una scheda...

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